di G.G.
Le prime proiezioni post exit-poll vedono Michele Guerra è in vantaggio sugli altri candidati dopo il primo turno al 44,90% con il candidato Vignali, scelto da Salvini, al 20,30% (ma è colpa di Giorgia Meloni).
Michele Guerra è stato l’ottimo assessore alla cultura della precedente amministrazione, non è (come ingiustamente sottolineato dal Tg di Mentana) il delfino di Pizzarotti e l’esperimento della lista Guerra è frutto di una larghissima intesa che va molto oltre la precedente amministrazione. Per correttezza d’informazione verso Parma, città che amiamo.
(12 giugno 2022, ultimo aggiornamento 13 giugno 2022 ore 15.48)
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