A partire dal 2026 il Comune di Parma introduce il biglietto unico integrato dei Musei Civici, una nuova modalità di fruizione che consentirà l’accesso, con un solo titolo di ingresso, a Camera di San Paolo, Casa del Suono, Pinacoteca Giuseppe Stuard, Museo dell’Opera, Castello dei Burattini – Museo Giordano Ferrari e Museo Casa Natale Arturo Toscanini.
L’iniziativa, illustrata dal Vicesindaco e Assessore alla Cultura e al Turismo Lorenzo Lavagetto, rappresenta un investimento culturale finalizzato a rafforzare l’attrattività turistica della città e a migliorare l’offerta dei servizi museali, potenziandone accessibilità, qualità e innovazione. Il biglietto unico intende valorizzare in modo organico il patrimonio artistico, storico e musicale custodito nei sei musei civici, favorendo una fruizione più ampia e integrata.
L’introduzione del biglietto unico si inserisce nel più ampio processo di riorganizzazione del sistema museale del Comune di Parma, che ha portato alla definizione di una nuova identità visiva condivisa e alla costituzione di un’unica struttura operativa dedicata alla ricerca, conservazione, tutela, divulgazione, produzione e promozione del patrimonio artistico e musicale cittadino.
“Grazie al biglietto integrato, cittadini e visitatori potranno vivere un’esperienza di visita più completa e articolata, attraverso un percorso unitario tra arte, storia, musica e teatro di figura, capace di mettere in dialogo collezioni e capolavori dei diversi musei e di creare nuove connessioni e chiavi di lettura. In questa direzione va anche la scelta di aver unificato i musei civici in un unico settore amministrativo: crediamo nel valore primario del patrimonio che rappresentano e, a partire dalla Camera di San Paolo, questo sistema può diventare un vero motore di partecipazione, in grado di valorizzare luoghi meno conosciuti della città e offrire una visione completa e coerente dell’offerta museale di Parma”, commenta il Vicesindaco e Assessore alla Cultura e al Turismo Lorenzo Lavagetto.
Confermata la gratuità per gli under 18
È confermata la gratuità di accesso ai musei civici per alcune categorie di utenti, tra cui i giovani sotto i 18 anni, le scolaresche e gli studenti universitari. Resta inoltre attivo l’ingresso gratuito per tutti ogni prima domenica del mese, in linea con l’iniziativa ministeriale #domenicalmuseo, cui si aggiungeranno ulteriori giornate ad ingresso libero in occasione di manifestazioni di particolare rilievo, come I Like Parma e la Notte dei Musei. Sono previste riduzioni sul prezzo del biglietto unico, tra gli altri, per gli over 65, i giovani tra i 18 e i 25 anni e i residenti nel Comune di Parma.
(17 dicembre 2025)
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