20 S2 Budellungo Ovest: un quartiere fantasma in città, Parma non si fa mancare nulla

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di Chiara Corradi e Isabella Grassi

In una delle tante chat del mio cellulare, mentre parlavo dei lavori che a vario titolo interessano il quartiere Cittadella, dove abito e vivo e per il quale mi adopero come presidente del Comitato Cittadella per Parma, ecco che Marco mi racconta della zona dove vive lui, limitrofa e distante poche centinaia di metri da casa mia.

La sua narrazione ha così dell’incredibile che decido di approfondire la questione e invito lui e il suo vicino Daniele insieme a Chiara Corradi, giornalista che mi ha aiutato in questa inchiesta, in studio da me. All’esito dell’incontro decidiamo di fare  un sopralluogo e invitiamo a parteciparvi anche Laura Cavandoli, onorevole eletta per la nostra città e consigliera comunale di minoranza. Ad attenderci un nutrito gruppo di abitanti che da oltre 10 anni attendono la soluzione ai loro problemi. Quello che segue è il resoconto del sabato mattina illustrato dalla penna  e dal video di Chiara Corradi:

“Siamo a Parma e quella che vi stiamo per raccontare è la storia di un ”quartiere fantasma”: la ditta che si doveva occupare della costruzione di condomini e villette non risponde più ai residenti, ma le principali opere di urbanizzazione non sono state concluse. Arrivando da via Budellungo la zona salta subito all’occhio: all’ingresso della via la vegetazione è incolta e – per quanto ora la stagione la rende gialla e secca – non è difficile immaginare come possa trasformarsi in estate quando la vegetazione è vivida e nel pieno della fioritura. Le auto sono parcheggiate ai lati della strada: non potrebbe essere altrimenti, visto che i due parcheggi previsti dal progetto sono bloccati dai new jersey, non terminati ed inagibili. Ad arrivarci di sera, poi, la situazione peggiora: l’illuminazione, infatti, non funziona; i residenti ci raccontano che hanno più volte chiamato Iren, ma la zona non è presa in carico.

Le aiuole invadono marciapiedi e piste ciclabili, mentre dai lotti non ancora costruiti spuntano i ferri del cantiere e in quelle che dovevano essere zone verdi ci sono rifiuti abbandonati di ogni tipo: via Francesco De Martino e le zone limitrofe del Lotto 20 S2 è a tutti gli effetti un “quartiere fantasma”. Le opere di urbanizzazione non sono state terminate: la “Nuova Mondo Immobiliare”, società proprietaria del cantiere non risponde ai residenti e il Comune considera l’area ancora cantiere – poichè mancano ancora due lotti per il completamento dell’area – e pertanto non effettua le operazioni di manutenzione e messa in sicurezza. Le prime delibere per gli interventi di urbanizzazione vengono approvate dal Consiglio Comunale di Parma nel 2007 e nel 2009 viene stipulato un primo accordo tra il Comune e “Mondo Immobiliare”. Ma per arrivare ai giorni nostri la strada è lunga e tortuosa, e ancora senza conclusione: nel frattempo nel 2010 la “Mondo Immobiliare” è diventata “Nuova Mondo Immobiliare” e “Saneco”, che è tra le ditte che aveva in appalto la costruzione delle villette, è fallita. (Sentenza Tribunale di Parma n. 68/2022, fallimento n. 55/2022, curatore rag. Andrea Pietralunga, con udienza di verifica dello stato passivo per il 30/03/2023).

I residenti di Via De Martino 24, un condominio “orizzontale” con via privata, hanno pagato di loro tasca le opere di urbanizzazione e, ad oggi, è l’unica zona del quartiere che ha l’illuminazione. Anche qui, però, i problemi non mancano; quella che doveva essere la zona verde del quartiere è circondata da un nastro bianco rosso e dai cartelli “Area Sottoposta a Sequestro”: qui, oltre a rifiuti di tipo edile, è stato abbandonato anche dell’eternit e a nulla sono valsi i solleciti ad Arpae per la rimozione.”

Sabato mattina il consigliere d’opposizione della Lega, l’onorevole Laura Cavandoli ha fatto un sopralluogo nel quartiere, invitata dai residenti insieme a Paola Zanichelli, segretario della sezione cittadina della Lega promettendo il suo impegno per smuovere la situazione chiedendo con urgenza la messa in sicurezza della zona.

La nostra città ha bisogno di cura, la nostra città ha bisogno di sicurezza, hanno da pochi giorni acceso le luci in Cittadella, non possiamo continuare a lasciare al buio un intero quartiere. Come cittadina, come presidente del Comitato Cittadella per Parma e come donna di legge mi occuperò di questa questione.

 

 

(13 febbraio 2023)

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