di Redazione #Parma twitter@parmanotizie #Politica
A proposito del Commissariamento di Forza Italia a Parma e di alcune dichiarazioni della commissaria provinciale Francesca Gambiani, il consigliere parmigiano Marco Maria Freddi ci scrive questa lettera che pubblichiamo integralmente.
Caro Direttore,
il commissario provinciale di Forza Italia, Francesca Gambarini, è arrivata tardi.
Non se ne è accorta ed è per questo che ieri, ha “commentato” – si fa per dire – i dati diffusi dall’osservatorio regionale sul fenomeno migratorio.
Tardi, poiché lo spazio dedicato alle sciatterie politiche è già ampiamente occupato dagli esponenti della Lega e forse preoccupata della lenta ma costante scomparsa del partito a conduzione carismatica che rappresenta, ha avuto un brivido di coraggio nella speranza che le sue sincere e cristiane parole potessero arrivare ai suoi elettori – mediamente maturi – che di un sussulto di esistenza in vita hanno bisogno.
Potrei spiegare a Francesca che la popolazione in carcere, se riferita alla popolazione straniera residente, è più bassa di quella autoctona italiana e che una presenza percentuale in carcere così alta di stranieri, la stragrande maggioranza non residente, priva di cittadinanza e fuori dai percorsi di integrazione, dipende proprio dall’impossibilità di dichiarare una residenza e che con il decreto sicurezza 1, questa percentuale, è destinata ad aumentare.
Potrei spiegare sì, ma.. Cara Francesca è tardi, sei arrivata troppo tardi, lo spazio delle percezioni verosimili spiegate con becere battute o notizie palesemente false è già occupato e la bravura del capitano verde non è paragonabile a quella del cavaliere, e di questo, devi fartene una ragione.
(19 giugno 2019)
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